Grande risultato ottenuto da CGIL, CISL e UIL e dalle loro federazioni pensionati SPI, FNP e UILP: dopo numerose sollecitazioni e proposte formulate dal sindacato nelle scorse settimane l'azione di contrattazione portata avanti dalle tre confederazioni ha infatti spinto Regione Lombardia a rivedere una norma approvata a dicembre 2018 che avrebbe ridotto drasticamente i benefici fiscali per le famiglie degli ospiti delle RSA lombarde.
Non solo: con questa azione si è anche arrivati alla definizione di un criterio più chiaro, semplice ed immediato per la deducibilità (nel caso di persona disabile ai sensi della legge 104/92 con accompagnamento) o per la detraibilità fiscale delle spese sanitarie sulla retta di ricovero in una struttura sociosanitaria pagata dall’ospite o dal suo familiare.
Così con la nuova Delibera di Giunta Regionale (la n. 1298 del 25 febbraio 2019) è stato approvato il provvedimento che fissa una percentuale forfettaria unica valida in tutta la regione pari al 58% da applicare alla retta di ricovero degli ospiti delle strutture sociosanitarie per calcolare l’importo delle spese mediche e di assistenza specifica che si possono portare nella dichiarazione dei redditi in deduzione dal reddito complessivo o in detrazione dall’IRPEF dovuta.
Questa norma si applicherà da subito: già dalla prossima dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2018, infatti, si dovrà adottare il nuovo criterio per il calcolo dell’importo deducibile o detraibile che tutte le strutture sociosanitarie dovranno certificare agli ospiti o ai loro familiari con il rilascio del cosiddetto “cedolino fiscale”.
L'azione sindacale portata da CISL ed FNP in concerto con le altre confederazioni sindacali non vuole però fermarsi a questo pur ottimo risultato ottenuto. Con la consapevolezza che si può sempre migliorare, infatti, la Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori e la Federazione Nazionale Pensionati hanno intenzione di continuare il confronto con Regione Lombardia cercando di affinare ulteriormente il nuovo metodo di calcolo, in relazione alla gravità della condizione sanitaria dei pazienti ed alle differenti tipologie di struttura.
“Il nostro impegno proseguirà, per ridurre ulteriormente l’onere che grava sulle famiglie e calmierare le rette”, è stato il commento del Segretario Generale della FNP Cisl dei Laghi Giovanni Pedrinelli.