Furlan Assago

Una folta rappresentanza della FNP Cisl dei Laghi (circa 90 persone) ha preso parte all'Assemblea Nazionale delle delegate e dei delegati che CGIL, CISL e UIL hanno organizzato a metà ottobre al Forum di Assago. Una manifestazione che ha visto attivisti sindacali riunirsi da tutta Italia per ribadire le linee guida che muoveranno l'azione delle tre confederazioni in questi prossimi mesi di confronto col nuovo Governo.

Dobbiamo arrivare a garantire a tutti diritti ed uguaglianza – ha detto sul palco del Forum Annamaria Furlan, Segretario Generale CISL – e per farlo il Paese deve crescere mettendo al centro il lavoro e rispettando la dignità delle persone”. La via da seguire è quella intrapresa negli ultimi mesi, secondo Furlan: “abbiamo prodotto una piattaforma già presentata al primo governo Conte ed abbiamo mobilitato centinaia di migliaia di uomini e donne con scioperi generali e manifestazioni nazionali per dare forza alle nostre proposte, ignorate da quell'Esecutivo. Da allora sono cambiate molte cose, alcune delle quali mi azzardo a dire l'abbiano fatto in meglio, ma non basta. Sicuramente toni e modi di relazione col governo sono più apprezzabili – spiega il leader cislino – Abbiamo già fatto due incontri ed iniziato a discutere di impostazione della Finanziaria, ma "dalle parole ai fatti", lo slogan che ci accompagna in questa Assemblea Nazionale, ha un significato preciso. Apprezziamo infatti toni e modi diversi, ma vogliamo che anche la sostanza della Finanziaria – sottolinea con forza Annamaria Furlan – sia in completa discontinuità rispetto alla precedente”.

Il centro di ogni discorso, secondo il Segretario Generale CISL, resta quindi sempre lo stesso: “è cambiato il Governo, non sono cambiati i temi da mettere al centro dell'azione: la crescita ed il bisogno di lavoro. Parlare di crescita – spiega Furlan – significa investire in innovazione e ricerca e sbloccare le risorse, circa 80 miliardi, da destinare alla realizzazione delle grandi opere. Abbiamo detto al Governo che sulla questione degli investimenti vogliamo verificare giorno per giorno se alle parole seguono fatti”.

Un tema caldo di questi mesi è quello relativo ai cambiamenti climatici, rispetto cui i sindacati hanno le idee chiare: “appoggiamo il movimento di giovani che reclama il diritto al futuro: bisogna salvare il pianeta, ma nel farlo dobbiamo tenere al centro il lavoro. Un lavoro che non deve essere contro all'ambiente – spiega Furlan – ma che lo deve anzi valorizzare. Siamo quindi contenti del Green New Deal: anche attraverso manovre come questa si deve operare per dare un futuro dignitoso sia dal punto di vista ambientale che lavorativo ai nostri giovani. A questo discorso devono però partecipare anche i territori e le parti sociali, affinché sia un movimento davvero nuovo chee crei più buona occupazione”.

Tanti sono stati i temi che nel corso del proprio appassionato intervento sono stati toccati dal Segretario Generale cislino Annamaria Furlan: dalla sicurezza sul lavoro ad un fisco più equo, fino alla rivalutazione delle pensioni, grande cavallo di battaglia di FNP a tutti i livelli. Con una promessa: “il 16 novembre CGIL, CISL e UIL torneranno in piazza a Roma a livello confederale e con la presenza di tutte le proprie categorie, perché quella che stiamo portando avanti è una battaglia di tutti”.


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