Il 9 ottobre Cgil, Cisl e Uil organizzano un'assemblea unitaria nazionale ad Assago, nei pressi di Milano.
Le segreterie nazionali dei sindacati chiamano a raccolta le delegate e i delegati per sostenere al cospetto del nuovo governo la piattaforma contenente le priorità di Cgil, Cisl, Uil per il futuro del paese. Il documento, annunciato nel gennaio scorso, è stato alla base delle iniziative sindacali del 2019, come la grande manifestazione nazionale del 9 febbraio.
Nel corso degli ultimi mesi, a ridosso della crisi politica estiva e con la formazione del nuovo governo Conte, Annamaria Furlan, segretaria generale Cisl, ha ribadito più volte che i problemi del paese non sono cambiati e che i punti cardinali della piattaforma restano validi.
L'assemblea unitaria nazionale accoglierà circa novemila delegati da tutta Italia.
A concludere i lavori ci saranno i segretari generali delle tre confederazioni: Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.
In merito al Def da poco annunciato, Annamaria Furlan ha espresso il suo punto di vista in una nota: “è un Def troppo debole su crescita, riforma fiscale, investimenti. È un fatto sicuramente positivo che si sia sterilizzato l'aumento dell'Iva e che si rilanci la lotta all'evasione fiscale, come aveva richiesto anche la Cisl. Ma il Def non contiene quella discontinuità nella politica economica che ci aspettavamo e che serve urgentemente al paese sul piano della crescita, degli investimenti, dello sblocco delle infrastrutture, della riduzione delle tasse sui redditi da lavoro e da pensione. Manca insomma quella svolta che il sindacato unitariamente auspica da più di un anno nella politica economica".
Secondo Furlan è insufficiente la prevista riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori e nel documento non c'è riferimento alle risorse per rinnovare i contratti pubblici. Inoltre, manca qualsiasi accenno alla necessaria rivalutazione delle pensioni di milioni di persone anziane, così come non ci sono novità sulle politiche attive del lavoro e degli ammortizzatori sociali.
“Ci aspettiamo ora l'apertura di un confronto costruttivo con il Presidente del Consiglio su tutti i provvedimenti che confluiranno nella legge di bilancio - dichiara Furlan - Lo diremo con forza la prossima settimana ad Assago, quando incontreremo unitariamente migliaia di nostre delegate e delegati”.