L’INPS ha pubblicato un documento con le domande più frequenti sull’A.Pe sociale.

Sono 38 domande, con relative risposte, sui seguenti temi di carattere generale:

 

  • residenza in Italia: il lavoratore che percepisce l’indennità e cambia residenza deve comunicarlo all’INPS entro cinque giorni;
  • requisito contributivo nell’ipotesi di pluralità di gestioni assicurative e contributive: l’APe si calcola pro quota in base alle regole di ciascuna gestione;
  • decorrenza prestazione: precisazioni per il comparto scuola, con uscita unica al primo settembre per ora confermata ma in attesa di possibili interventi da parte del Ministero competente;
  • cessazione, annullamento, revoca beneficio: chi raggiunge il requisito per la pensione anticipata decade dall’APe nel momento di decorrenza del trattamento pensionistico vero e proprio (non resta mai senza assegno);
  • cause di incompatibilità: indicazioni su assegno sociale e ordinario di invalidità, indennizzo commercianti, trattamenti di disoccupazione;
  • condizioni soggettive (assistenza a soggetto con handicap grave, stato di disoccupazione): analisi delle regole ad hoc per lavoratori ammessi (disoccupati, caregiver, disabili dal 74%, addetti a mansioni gravose).

Il documento completo potete leggerlo sul numero 190 di Previdenza Flash, documento di notizie ed approfondimenti su Previdenza ed Assistenza a cura della FNP CISL Lombardia (scaricabile qui).