AstraZeneca

Il Ministero della Salute ha emanato una nuova circolare con la quale si autorizza, dopo il parere favorevole del Consiglio Superiore di Sanità, l’utilizzo del vaccino AstraZeneca/Oxford per tutti gli over 65, tranne che per quei soggetti identificati come estremamente vulnerabili in ragione di condizioni di immunodeficienza, primitiva o secondaria, a trattamenti farmacologici o per patologia concomitante che aumenti considerevolmente il rischio di sviluppare forme fatali di COVID-19.
In questi soggetti, si conferma l’indicazione a un uso preferenziale dei vaccini a RNA messaggero, ossia i vaccini Moderna e Pfizer.

Questa decisione è stata presa alla luce dell’evidenze scientifiche emerse nelle somministrazioni del vaccino nel Regno Unito, dove il vaccino si è dimostrato efficace nel prevenire in tutte le fasce di età, in particolare negli anziani, riducendo le ospedalizzazioni causate dall'infezione da Covid-19 la malattia a tutti i livelli di gravità.

Il Public Health England (Phe) ha, infatti, presentato i risultati preliminari di uno studio condotto in Inghilterra su dati reali nella popolazione over 70.
Secondo quanto riportato, l'efficacia del vaccino nel prevenire la malattia sintomatica risulta al 73% dal 35esimo giorno in poi dopo la somministrazione della pma dose. Inoltre i dati suggeriscono che, negli over 80, una singola dose di vaccino abbia un'efficacia di almeno l'80% nel prevenire le ospedalizzazioni, circa 3-4 settimane dopo la vaccinazione.

Riteniamo che queste notizie siano confortanti per il proseguimento del Piano Vaccinale e, in particolare, per la popolazione più anziana che potrà avere ora a disposizione anche il vaccino AstraZeneca/Oxford, più facile da somministrare rispetto agli altri vaccini.
Questa decisione ci auguriamo potrà dare un nuovo impulso alla campagna vaccinale, che a breve dovrebbe velocizzarsi anche grazie all’approvazione dei vaccini Johnson & Johnson, in attesa di validazione dell’EMA, nonché di quello russo Sputnik, su cui EMA ha avviato la “revisione ciclica” per validarne l’efficacia.