Furlan

Il 2018 della Cisl dei Laghi si è chiuso con la visita molto gradita della Segretaria Nazionale Annamaria Furlan, che è stata ospite del Consiglio Generale della struttura nata dalla fusione dei territori di Como e Varese svoltosi a Lomazzo.

Una riunione, quella cislina, aperta da una relazione molto particolareggiata operata dal reggente della struttura locale – nonché segretario generale lombardo – Ugo Duci, che con la sua relazione introduttiva (la trovate qui!) ha passato in rassegna la situazione economica del territorio, dettagliando i dati sull'occupazione ed analizzando l’andamento di tutti i settori produttivi, dei servizi e della pubblica amministrazione.

A margine degli interventi dei rappresentanti delle varie categorie, quindi, è stata proprio la Segretaria Nazionale a tirare le fila dell'assemblea: “È fondamentale fare sindacato di prossimità, raccogliendo le istanze dei singoli individui senza prescindere dalle esigenze della comunità”, è stato l'incipit di Annamaria Furlan, che ha poi continuato aprendo la discussione sull'attuale Governo: “le nostre considerazioni devono partire da una consapevolezza: questo Esecutivo è una realtà inedita, non ha un programma ma ha stipulato un accordo di tipo privatistico tra due forze presentatesi in contrapposizione tra loro in campagna elettorale. Non possiamo dimenticare questo dettaglio nel valutarne l'operato!”

Nel proprio intervento Furlan è poi andata oltre, parlando delle posizioni convergenti tra i sindacati e le associazioni datoriali, che “come avrete notato su temi importanti come le infrastrutture hanno espresso lo stesso parere esplicitato da Cgil, Cisl e Uil nella piattaforma: è divenuta una questione unificante del mondo produttivo”. Non solo infrastrutture, ma soprattutto lavoro: “c’è consapevolezza anche da parte di chi produce che questo tema debba essere riportato al centro del dibattito politico e siamo contenti del fatto che dopo 142 attivi unitari su tutto il territorio nazionale abbiamo ottenuto l’apertura di un confronto col Governo in cui abbiamo consegnato al Presidente Conte la piattaforma unitaria, ottenendo contestualmente l’istituzione di tavoli su temi importanti come crescita, fisco, infrastrutture, pubblica amministrazione, sanità, previdenza e reddito di cittadinanza”.

Nel proprio discorso Annamaria Furlan ha quindi parlato anche della situazione generale in cui versa il Paese: “purtroppo oggi in Italia non c’è un bel clima: vi sono episodi di discriminazione nei confronti degli immigrati, si vogliono imporre ai lavoratori condizioni peggiorative, l’alternanza scuola-lavoro è definita poco utile e si ventila un’uscita dall’Unione Europea. In tutto ciò, nonostante la nostra rappresentanza abbia sicuramente subito gli effetti della crisi, come corpi intermedi siamo riusciti tramite la contrattazione a mantenere un clima sociale abbastanza positivo. Con umiltà – ha concluso la Furlan – siamo consapevoli di poter migliorare e di come sia necessario agire in prima battuta per essere più efficienti e per portare a compimento le nostre decisioni, come solo un’organizzazione seria sa fare!”


GUARDA LE FOTO DEL C.G. CHE HA AVUTO COME OSPITE ANNAMARIA FURLAN!