In Evidenza
DOPO DI NOI
- Categoria: Il Bersaglio
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Una legge quadro a sostegno della disabilità
"Che ne sarà di mio figlio quando io non ci sarò più?".
È la domanda assillante dei genitori con figli segnati da gravi disabilità.
E sono questi stessi genitori ad aver coniato l'espressione "il dopo di noi" per indicare quel futuro incerto e buio che si prevede dopo la loro morte per i figli irrimediabilmente dipendenti dalle cure e dall'affetto che un domani potrebbero venir meno.
Anteas: Il Sociale in Primo Piano
- Categoria: Solidarietà
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L'intervento della Presidente nazionale, Sofia Rosso
Sofia Rosso, intervenuta il 1° luglio alla Festa della Solidarietà a Busto Arsizio, ringraziando i volontari e le volontarie ha voluto sottolineare che "il tempo da loro donato quotidianamente, in modo gratuito e con passione per le attività di ANTEAS produce un immenso valore sociale ed umano".
Si è soffermata brevemente ad illustrare l'evoluzione di ANTEAS che, nell'arco di questi ultimi 20 anni, è diventata una grande associazione nazionale con 80.350 soci iscritti ed oltre 80 tipologie di attività di natura sociale, assistenziale e culturale.
E ha ricordato la collaborazione con il Banco alimentare e farmaceutico, l'animazione nelle RSA, i nonni vigili, i libri viventi, i corsi, le molte iniziative con e per le scuole.
Solidali con il Centro di Accoglienza di Rebbio
- Categoria: Solidarietà
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In occasione del Natale 2015 la FNP dei Laghi ha elargito un'offerta al Centro di Accoglienza di Rebbio gestito da don Giusto Della Valle, parroco della chiesa di San Martino di Rebbio.
Siamo andati ad incontrarlo per conoscere il centro e sapere in che modo è stata impiegata l'offerta ricevuta.
Ecco quello che ci ha raccontato.
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Quando le Italiane andarono al Voto
- Categoria: Coordinamento Donne
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Il 2 giugno del 1946 ci fu bel tempo su tutta l'Italia. Il Paese intero si destò con la sensazione di dover vivere una grande giornata. Si votava la domenica e il mattino del lunedì. L'affluenza alle urne fu fin dalle prime ore serratissima. Sembrava che la gente temesse di non arrivare in tempo, di giungere troppo tardi per dire sì o no alla Monarchia o alla Repubblica e per eleggere i propri rappresentanti all'Assemblea Costituente.
Gli incidenti domestici
- Categoria: Obiettivo Sicurezza
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La casa, il "focolare" domestico nel quale ci si dovrebbe sentire al sicuro, non è immune da pericoli: diversi sono i luoghi dove si va incontro agli infortuni come differenti sono le cause e le modalità, anche se spesso sono da imputare alla disattenzione.
Le donne e i bambini sono le due "categorie" più esposte al rischio d'incidenti poiché sono in genere le persone che passano più tempo in casa.
Per i bambini il luogo più pericoloso è la cameretta o la camera dei genitori, per le donne la cucina.
Letti, poltrone, divani, sedie e scale sono gli oggetti in cima alla lista dei pericoli e i maschi sono statisticamente più spericolati delle femmine.
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